sabato 17 agosto 2013

Week 33/13


  • Wish - Nine Inch Nails (Broken, 1992) Avevo 13 anni nel 1992, e se mi fosse piaciuta questa canzone non ci sarebbe stato davvero niente di male. Ma scoprire i NIN a 34 quasi 35 anni e strapparsi i capelli dalla testa per questa accozzaglia industrial pseudo rumoristica un pò metal e con un cantato romatico-dannato da far impazzire le adolescenti, è cos'imperdonabile che per forza mi dovevo sputtanare e venirvelo a raccontare. Ecco, ho scoperto i NIN e mi piacciono pure. Mi perdonate?
  • Hero Worship - B-52's (The B-52's, 1979) Sfondo giallo canarino e, in alto verso l'angolo, scritta in corsivo rosso "the B-52's". Poi, da sinistra verso destra, uno dopo l'altro: un tizio alto più degli altri, con un completo blu elettrico e gli occhi spalancati tipo civetta; un altro tizio di nero vestito e gli occhiali da cieco a coprire una faccia da Matt Damon dei poveri; un'imbarazzante fontana di capelli castani che esplodono sulla testolina e sugli occhietti deliziosi di una donna travestita da Star Treck; un altro uomo che sembra il più normale di tutti se non fosse per l'inquietante somiglianza con Richie Canningam e Max Pezzali e per gli accoppiamenti di colori dei suoi indumenti; e per finire un'altra donna, quella minacciosa a causa delle dita smaltate rivolte proprio verso di noi e per quel tornado di bianco e nero che l'avvolge ovunque, con quell'indimenticabile cofana bianca ficcata come un cactus sopra la testa. Ecco, così si presentavano visivamente al mondo i B-52's nel 1979 e ancora più sguaiati, più indecifrabili e più eccentrici si presentavano sonoramente. Basta ascoltare questa canzone, e poi magari l'intero album, per rendersene conto, e per rendersi conto che questi erano completamente, chi un pò di più, chi un pò di meno, completamente, pazzi!
  • Heather angel - Sonic Youth (A thousand leaves, 1998) Secondo me, che la canzone migliore di quest'album (e di questo particolare periodo dei SY) sia la terza e ultima parte dell'ultima traccia, vorrà pur dire qualcosa, soprattutto considerando che è totalmente diversa da ciò che si è ascoltato nella precedente ora... ma per onore del mio amico Andrea Alba, per onore dei miei magnifici SY e di conseguenza per onore di me stesso, eviterò di chiedermi cosa. Me l'ascolto a tutto volume e vado avanti! Che tanto la cosa bella di un disco è che quando finisce lo puoi rimettere subito da capo e aspettare con ansia l'ultima parte dell'ultima traccia!

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