domenica 22 aprile 2018

Week 15-16/2018


  • Sweet release - Coral (Move through the dawn, 2018) Queste ultime due settimane sono state caratterizzate da eventi straordinari: un week end lungo a Paris, un precoce quanto violento quanto legittimo scampolo di estate provenzale che ha portato a temperature attorno ai 25 gradi, la Roma che rifila un 3 a 0 al Barcellona e si qualifica alle semifinali della Champions League, i vicini di casa che per ben due sere di fila hanno mantenuto il loro merdosissimo apparecchio televisivo a volumi decenti e poi, sommo gaudio, l'uscita del nuovo singolo dei Coral che anticipa l'album in arrivo fra qualche settimana. Poi, che la canzone in questione sia bellissima nonostante un po' scontata, beh, questo non ha proprio niente di straordinario... 
  • Andate tutti affanculo - Zen Circus (Andate tutti affanculo, 2009) Prima di imbattermi nel loro ultimo album (in heavy rotation al momento) questa era l'unica canzone dei Zen Circus che conoscevo. E non mi piaceva. Ma ora, grazie alle strofa "a chi critica, giudica, elogia, figli si troppo di madre noiosa. L'arte è pensiero che esce dal corpo, ne più ne meno come lo sterco", potrebbe quasi quasi diventare l'inno ufficiale di questo misero blog. Che fa, lo faccio?
  • 1 2 3 get ride of me - Drive Blind (Be a vegetable, 1996) E a tal proposito, visto che sono un criticone senza speranze, uno spara sentenze, un fanfarone, un gradasso senza ritegno, un arrogante, piacione, ipocrita, sbruffone, un buffone che critica, giudica, elogia senza un minimo di comprensione di ciò che sia fare arte, ecco che torno come sempre sui miei passi e dico che si, Be a vegetable dei Drive Blind è, eccome se è, un eccellente album noise. C'è si qualcosa di piuttosto grunge, qua è la, nella struttura standard delle canzoni e nelle chitarre meno spregiudicate, ma cazzo se è un album noise di ottima fattura. Ottimo sterco fuoriuscito dal corpo!

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