sabato 7 gennaio 2017

Week 01/17


  • I will survive - Cake (Fashion nugget, 1996) Questo 2017 si è aperto cosi', con questo ricordo ripescato chissà perché chissà come dal mio cervello, sezione nostalgia, sotto-sezione momenti imbarazzanti: ero al caffè libreria Tertulia di Catania, chissà chi se lo ricorda, sei anni fa, sette, dieci, non lo so. C'era la libraia, quella che non capivo se fosse antipatica o simpatica, e c'era questa canzone, proprio in questa versione strascicata dei Cake. Io dissi, un po' distratto, un po' sornione, un po' ammiccante che questa canzone in questa versione è bellissima. Lei rispose, senza guardarmi neanche, senza neanche fermarsi dal fare quello che stava facendo, senza dare un'intonazione alla sua voce, che questa canzone è bella in qualsiasi versione. Io mi ritirai, imbarazzato, senza aver capito quale fosse il messaggio mandatomi dalla libraia, e mentre mi re-immergevo nella lettura, confondendo probabilmente parole e frasi e significati, cosi come accade a chi prova a leggere ma pensa inesorabilmente ad altro, io decisi che si, era antipatica quella libraia. Pero' aveva ragione, bisogna ammetterlo, questa canzone è bellissima in qualsiasi versione.
  • Come around - Vhs Dream (Departure, 2016) Oh, e adesso veniamo ai giorni nostri. Il 2017 si è aperto anche cosi', con un gruppo che stavo per snobbare, trascurare, per bollare come una scialba copia di una copia di una copia, cosa che è, probabilmente. Ma ascoltate come si sviluppa questa canzone: inizia come una dream ballad alla, che ne so, Cocteau Twins, ma poi si allarga, facendo posto a chitarre shoegaze di seconda generazione alla, che ne so, Asobi Seksu, che si mischiano alle aperture post rock psichedeliche dei primi Sigar Ros. Ascoltate poi quel cantato alla Hope Sandoval che fa bagordi con Bilinda Butcher e la stessa Elizabeth Fraser. Ok, lo so, lo so, anche centrifugando tutto questo non si potrà mai dire che questa Come around sia originale o, che ne so, sbalorditiva, ma evidentemente questo è il suono che mi piace e, a meno che un gruppo non riesca a fare uno strappo epico alla, che ne so, Girl Band, preferisco sempre rintanarmi in questi rifugi noti e sicuri. Non ci posso fare niente. Cosi sia. Amen.
  • Headache - Trupa Trupa (Headache, 2015) Questa canzone ha vinto senza neanche quasi competere contro Longwar di Quetzal Snakes e Spirit Murder di Ritual Howl. La verità è che mi serviva una terza canzone e dato che questo 2017 è iniziato anche con una polmonite - ah ah! - mi sento cosi stanco e pigro che ho voluto lasciare non dico al caso ma all'istinto la scelta, e una canzone che si chiama Malditesta non potevo proprio evitare di postarla in questo momento...

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