Week 50/14
- First we kiss - Anna Calvi (Anna Calvi, 2011) Non è che questa sia stata proprio una delle migliori settimane della mia vita. Anzi, diciamo che ha fatto proprio schifo, così come la precedente e quella prima ancora. Poi, come se non bastassero tutti i casini in cui, sembrerebbe, io mi sia ficcato, ecco che il capo chiede anche gli straordinari al lavoro. Che stress. Però sabato, mentre ero nel bel mezzo del mio lavoro straordinario, rimuginando quindi su tutti i casini di cui sopra, ecco che Anna Calvi mi sorprende con questa First we kiss che mi era completamente sfuggita. Ecco, non è che mi sia rilassato del tutto e abbia dimenticato i miei guai, però un sorriso tranquillo credo proprio che mi sia scappato.
- Twice as hard - Interpol (El pintor, 2014) Sempre sabato poi, dopo gli straordinari, mi sono infilato in macchina e ho fatto strada lunga la odiatissima Catania - Gela per andare a recuperare Giulietta e Mamma e riportarmele a casa. Dopo i miei TV on the Radio, ho messo su, per la prima volta, El Pintor, degli Interpol. Quando è finito, dopo manco quaranta minuti, con questa canzone mezza ballata e mezza cacata, ho pensato: non male tutto sommato, va bene, ma quand'è che inizia l'album e finiscono le bonus track tratte dalle out take di Turn on the bright light?
- Single town - Andre (Oz do it better, 2014) Invece questa l'ascoltavo l'altra sera, sul divano e con le luci spente, dopo aver fatto una cosa prettamente da maschio single pieno di guai: mangiato la pizza davanti al televisore acceso sulla partita (mi pare che fosse la Roma...). Questa canzone apre la compilation Oz do it better pubblicata esclusivamente in Cassetta (in numero limitato e già esaurita) e in Digitale dalla fantastica e francese Beko Disques: sono tutti artisti australiani, sono tutti più o meno sconosciuti in Europa, sono tutti fantastici. E io li sponsorizzo!
Nessun commento:
Posta un commento