Week 13/14
- Colours running out - Toy (Toy, 2012) E' inutile che ci giri attorno, o che faccia finta di niente: ci sono rimasto così sotto con questi Toy che è da due giorni che ho una funcia quanto una casa perchè mi sono perso il concerto a Bologna di questo venerdì. Sbuffo, sospiro, guardo i video su YouTube e riascolto il loro primo album. Ma tutto sommato sono tranquillo: non vorrei fare una figuraccia, e quindi lo sussurro: c'è una vocina nella mia testa che è convinta che li rivedremo quest'estate, e proprio da queste parti.
- 1.9.9.6. - Afterhours ft. Edoardo Bennato (Hai paura del buio? Reloaded, 2014) A parte che non sono riuscito a trovare un video in tutta la rete, a parte che ho pagato ben 21 euro un album di cover che a mio parere doveva essere regalato, a parte che nonostante gli voglia un sacco di bene ultimamente gli Afterhours mi stanno facendo storcere un pò il naso, a parte tutto ciò, la sensazione che il testo di questa 1.9.9.6. rivisitata sia stato modificato solo per eliminare la bestemmia con cui si apriva l'originale (e che spediva così l'album intero verso le stelle) e non per disorientare artisiticamente il pubblico proiettando le canzoni verso un futuro in cui la commistione fra ruok e popolar sarà inevitabile e bellissima, mi fa veramente, veramente venire una gran voglia di bestemmiare ovunque.
- Fede - Fine Before You Came (S F O R T U N A, 2009) Credo che in qualche maniera dovrei vergognarmi del fatto che mi piaccia questa canzone, che mi piaccia questo album e che proprio mi piacciano i FBYC. Credo che sia legato agli stereotipi del rock: al rumorista non piacciono gli hippy, i punk ucciderebbero i guitar heroes, i new romantics scappano davanti ai punk. E di conseguenza, i trentacinquenni non ascoltano gli emo-core. Ma se consideriamo che nella mia viniliteca c'è spazio per 883, Fargetta & Molella, e qualchecosina pure di Marco Masini, è poi così scandaloso che ci sia anche uno scaffaletto per i Fine Before You Came?
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