Week 49/2018
- Strange year - Cloud Nothing (Life without sound, 2017) Questa canzone conferma ciò che la già precedentemente trattata Realize my fate aveva suggerito ovvero che, su quest'album, coesistono due diverse band. La prima, è interessante e dedita a un noise rock che flirta con l'avanguardia. L'altra, è un band babbasunazza che sguazza in un innocuo, anzi!, fastidioso college rock adolescenziale. Io, col nuovo approccio zen in prova gratuita per 30 giorni, faccio finta che la seconda non esista e mi concentro solo sulla prima. Il problema è che c'é così poco di loro nell'album che non mi basta neanche per la doccia della mattina, figuratevi per dare la giusta piega alla giornata...
- Forgotten - TV on the Radio (Nine types of light, 2011) Non è che ci sia molto da aggiungere, commentare, spiegare, sottolineare, evidenziare, sviscerare, ricapitolare, mostrare, illuminare, vivisezionare, è solo un'altro tassello nel percorso dei TVOTR verso il titolo di miglior rock band dei 2000's...
- Alan is a cowboy killer - Mclusky (Mclusky do Dallas, 2002) Questa è la canzone su cui Giulietta, quando sfrecciamo lungo la provenzale a bordo di Pandabell, sta imparando i rudimenti della lingua inglese. E non solo, miei cari, non solo. Grazie al cielo sta imparando anche i rudimenti della struttura sociale in cui si trova a vivere. Tié!
Nessun commento:
Posta un commento