Week 44/16
- Boys don't cry - Scarlett Johnsson (non trovo nessuna indicazione di album o singolo) Il messaggio con il link a YouTube diceva semplicemente: figa a dir poco... beh, abbiamo rivisto questo video decine di volte da ieri pomeriggio e vi giuro che ancora non abbiamo capito se, l'amica Giusi, col suo commento, si riferisse alla canzone o alla cantante. Beh, io direi alla canzone, ma mio cugino, non c'era da dubitarne, non si è neanche accorto che c'era, una canzone...
- I don't want to let you down - Flyying Colours (EPX2, 2015) Oddio, credo di essermi preso una cotta per questi qui. Il problema è che, per le mie finanze, non era il caso di prendermi una cotta in questo momento, per di più' per un gruppo australiano che, se non ho capito male, in Europa non è stato ancora stampato, e quindi di difficile reperibilità. Ma tant'è, al cuore non si comanda, e sto stalkinando un tizio inglese su eBay che sembra abbia una copia da sbolognare a costo di sangue del loro primo lavoro. Vi terrò aggiornati, ve lo prometto, e può darsi anche vi chieda di fare una colletta!
- Julie's place - Rolling Blackout Coastal Fever (Julie's place, 2017) Qui non arriverei a parlare di cotta, ma mi piace da morire questa Julie's place dei (australiani anch'essi) Rolling Blackout C.F. So che sembrerà una minchiata ma io ci sento dentro praticamente tutto ciò che amo degli ultimi 50 anni di pop e rock: chitarre nervose in sottofondo, feeling che resta sempre pop, ritmo serrato, coretti alla Beach Boys e voce da mi sono appena svegliato dopo una notte di bagordi ma devo correre in ufficio anche se è estate e vorrei andare al mare. Insomma, gli album li ascolterei proprio volentieri, anche se non posso parlare di cotta, anche se non arriverei a chiedervi di fare una colletta!
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