Week 31/16
- Tomorrow never knows - Beatles (Revolver, 1966) Va bene, lo so, una scelta scontata questa canzone nel cinquantesimo anniversario della pubblicazione, ma vi invito a leggerne la relativa pagina Wikipedia. Per me, la cosa più sorprendente della genesi di questa canzone non è dove John abbia trovato il titolo ne da dove abbia tratto ispirazione per il testo. Non è immaginare la faccia sconvolta di Ringo al riascolto della sua batteria trattata con pezzi di stoffa (la tecnologia del momento!) ne Paul e i due George che trafficano con non ho capito quanti registratori a nastro per ottenere le sovraincisioni assurde che si possono sentire nel brano (altra avanguardia tecnologica del momento!). No, quello che mi sorprende di più è che lo stesso John, a cui ufficiosamente è attribuita la canzone, alla fine di tutte le sessione non era soddisfatto: secondo lui, avrebbero dovuto inserire un coro di monaci tibetani. E io ci credo se si dice che lo avevano anche già registrato.
- Gimme gimme gimme gimme (love) - TRAAMS (Modern dance, 2015) Questa Gimme gimme gimme gimme (love) sembra una canzone scritta dai Ramones (e questo va bene, ok) per gli odiosissimi Metz. Metz che pero' cercano di fare i Thee Oh Sees (e questo non lo so se va bene o male). Questa Gimme gimme gimme gimme (love) è il neo in un album veramente veramente bello, ma la cosa non mi disturba. Probabilmente perché, come dicevano gli antichi, la bellezza di quest'album è resa ancora più autentica proprio dalla presenza di quest'unico difetto.
- Babel - Arbor Labor Union (I hear you, 2016) Ho finalmente sciolto il dubbio sugli Arbor Labor Union e sul loro album I hear you. E' proprio un'immersione totale, una lunga apnea di 52 minuti da cui si riemerge, ora si, dopo diversi discorsi e tanta fiducia datagli, con la voglia di ri-immergersi e ricominciare. Dunque, dato che ormai la mia integrità e la mia serietà sono perse per strade tutte loro, non mi faccio problemi e chiedo scusa anche a loro. (Sorriso sornione e strizzata d'occhio).
Nessun commento:
Posta un commento